sabato 4 febbraio 2012

Il cervello agisce rapidamente per riqualificare i volti arrabbiati

Secondo un nuovo studio che satà pubblicato in un prossimo numero di  di Psychological Science,  rivista della Association for Psychological Science, se dici a te stesso che qualcuno che si comporta in modo meschino ha solo avuto una brutta giornata, non si tratta di te, puoi effettivamente essere in grado di evitare sentimenti negativi.
Avere qualcuno arrabbiato con te non è piacevole. Una strategia comunemente suggerita in psicoterapia cognitivo-comportamentale è quella di trovare un altro modo di guardare la persona arrabbiata. Ad esempio, potresti dire a te stesso che probabilmente ha appena perso il suo cane o ricevuto una diagnosi di cancro e se la sta prendendo con te.

I ricercatori della Stanford Jens Blechert, Gal Sheppes, Carolina Di Tella, Hants Williams e James J. Gross hanno studiato l'efficienza e la velocità del processo di riqualificazione delle emozioni. "Si può vedere questo come una sorta di gara tra le informazioni emotive e le informazioni riqualificate nel cervello: l’elaborazione dei processi emozionali procede dal retro verso la parte anteriore del cervello, e la riqualificazione viene generata nella parte anteriore del cervello e procede verso quella posteriore, dove modifica l'elaborazione emozionale " dice Blechert.
Blechert e i suoi colleghi hanno condotto due esperimenti per studiare questo processo. Ai partecipanti sono state mostrate varie serie di volti e testate le loro reazioni. Ad esempio, in un gruppo, è stato detto di ritenere che le persone che avevano visto avevano avuto una brutta giornata, ma niente a che fare con loro. "Così abbiamo in qualche misura addestrato i partecipanti a non prendere questa emozione personalmente, ma a considerarla diretta verso qualcun altro", dice Blechert.
Essi hanno scoperto che, una volta che i soggetti avevano rivalutato il loro atteggiamento nei confronti di qualcuno, non erano più disturbati dalla faccia arrabbiata di quella persona quando si ripresentava. Invece, quando ai partecipanti è stato detto di sentire solo le emozioni provocate da una faccia arrabbiata, essi hanno continuato a essere turbati da quel volto.
In un secondo studio, i ricercatori hanno registrato l'attività elettrica del cervello dal cuoio capelluto e hanno scoperto che la riqualificazione aveva spazzato via i segnali delle emozioni negative che i soggetti avevano provato guardando le facce, in un primo momento.
Gli psicologi erano abituati a pensare che le persone dovessero prima provare l'emozione negativa e quindi sbarazzarsi di essa, questa ricerca suggerisce invece che, se le persone sono preparate, in realtà il processo è molto più veloce e profondo.
"Se sei allenato a eseguire la riqualificazione, e sai che il tuo capo è spesso di cattivo umore, puoi prepararti per andare a una riunione", dice Blechert, che lavora anche come terapeuta. "Egli può urlare e sbraitare, ma non accadrà nulla".  
In questo studio, però, sono state usate solo immagini fisse di volti arrabbiati, in futuro Blechert vorrebbe testare come le persone rispondono a un video di qualcuno che grida contro di loro.

Per ulteriori informazioni su questo studio, si prega di contattare: Jens Blechert, jens.blechert @ gmail.com.
L'
APS journal Psychological Science è la più quotata rivista che tratta di psicologia empirica. Per ottenere una copia dell'articolo "See What You Think: Reappraisal Modulates Behavioral and Neural Responses to Social Stimuli" e per consultare i risultati di altre ricerche di psicologica scientifica, si prega di contattare Divya Menon al 202-293-9300 o dmenon@psychologicalscience.org.
Pubblicato il 15 novembre 2011 da Associacion for Psycological Science
Traduzione dall'inglese: Diletta Amba Mistretta